SUD AFRICA

Resort
La Terra dei due Oceani, così viene chiamato il Sud Africa. Un Paese dalle mille sfaccettature, un viaggio-scoperta tra terra e mare, natura e città, animali selvaggi e ambiente marino, un viaggio che lascerà un segno indelebile e tanta voglia di farvi ritorno il prima possibile. Con un sole splendente, circa 3500 Km di spiagge di sabbia, possenti montagne, parchi e riserve, il Sud Africa è la destinazione ideale per gli amanti della natura e degli spazi aperti. Iniziamo il nostro viaggio a Cape Town, città affascinante e dai mille contrasti, un miscuglio esplosivo di primo e terzo mondo, affacciata sull’ oceano atlantico alla confluenza con l’ Oceano Indiano. E’ da qui che raggiungiamo Gansbaai, una piccola baia, da dove ci imbarchiamo per le Dyer Islands, delle minuscole isole dove vive una delle più popolose colonie di otarie di quest’ area. Ma è anche il regno del re dei predatori, il grande squalo bianco (Carcharodon carcharias). Nelle fredde acquee dell’ oceano, viene calata la gabbia che ci permetterà, in immersione, di fare il sempre sognato e “imperdibile” incontro che ogni subacqueo desidera fare almeno una volta. Ci spostiamo da oriente ad occidente. Il viaggio cambia volto. Dalle fredde, ma ricchissime acque della costa sud-occidentale, raggiungiamo Durban e quindi Umkomas. Strabilianti immersioni ad Aliwal Shoal e Protea Bank in un carosello di pesce grosso, presente tutto l’ anno : mante, razze, tartarughe, balene, murene, cernie, delfini, squali toro. E’ questa la zona anche di un noto “happening” della subacquea, questa volta non organizzato dall’ uomo bensì dalla natura : la “Corsa delle Sardine”, la più ampia migrazioni di pesci nel mondo. Ogni anno, fra giugno e luglio, questi piccoli pesci “Sardinops sagax “migrano dalle acque piú fredde del Capo per arrivare in quelle temperate del Southern KwaZula-Natal; dei veri muri di pesce lunghi anche 15 chilometri, per la gioia dei grandi predatori che le seguono per i loro banchetti. Da Durban per 370 km verso nord, quasi al confine con il Mozambico, fino a Sodwana Bay. Anche qui immersioni spettacolari e incontri mozzafiato. Cancellate dalla vostra mente ogni traccia di “villaggio turistico”, “hotel”, “albergo”, ma pensate a lodges nascosti tra la fitta vegetazione. Cancellate dai vostri pensieri l’ idea di strade asfaltate e trafficate. Pensate invece alla bellezza semplice e selvaggia del territorio africano, alla sua vegetazione, ai suoi colori forti e caldi, ai suoi grandi silenzi, alle sue spiagge lunghe, interminabili e lambite dalle onde oceaniche. Cancellate infine la visione di diving center nel suo tradizionale termine. Qui, come ad Aliwal Shoal, per raggiungere il mare è necessario rimorchiare fino a riva il potente gommone. Una volta calato in acqua, sarà la bravura del pilota a portarci lontano dalle onde e dai frangenti di sottocosta, lanciando il gommone a tutta velocità sulle onde, cavalcandole e superandole per uscire in oceano aperto dove le acque sono più calme ed invitanti, una vera e propria emozione.