MICRONESIA Palau

Resort

Crociere

Palau - Oltre cinquanta sono i punti di immersione dell'arcipelago. Un luogo da tutti i punti di vista straordinario, un atollo immerso in un’acqua dalla purezza cristallina, decorato da miriadi di isolette e scogli calcarei che emergono dal fondo della laguna, creando un dedalo di canali simile ad una giungla galleggiante. Qui la visibilità, che normalmente all'interno della laguna arriva a sessanta metri in orizzontale, può essere ancora migliore nelle acque oceaniche, al di fuori della barriera corallina. Stupisce poi l’indescrivibile abbondanza di pesce, sia pelagico che stanziale. Una caratteristica davvero impressionante, soprattutto a Blue Corner, di certo uno dei punti di immersione più belli del mondo. Non ultimo lo stupore dato dalle gigantesche dimensioni dei coralli e delle madrepore, oltre che dei coralli molli che si aggrappano alle pareti verticali, simili a grandi alberi colorati in una foresta di un mondo alla rovescia. A tutto questo si aggiunge una grande quantità di relitti navali giapponesi colati a picco durante la seconda guerra mondiale. Rinomata è l'immersione a Jellyfish Lake dove vivono migliaia di meduse che, in questo luogo particolare, non sono urticanti in quanto, non avendo nemici in queste acque, hanno perso tutte le loro difese naturali. Yap – E’ un’isola magica, quella di Yap. Una serie di scogli, uniti tra loro da una foresta di mangrovie fittissime solcata da un dedalo di canali. Una foresta interrotta solo di tanto in tanto da una spiaggia di sabbia candida, ombreggiata dalle immancabili palme. Tutto intorno la laguna. Acque basse e tranquille e laggiù, dove le onde frangono la barriera corallina. Li filiamo veloci con il motoscafo per arrivare in tempo all’appuntamento con le grandi mante che in alcuni punti particolari sembrano darsi appuntamento. Perché proprio li? Perché li si trovano una grande abbondanza di pesci pulitori pronti a liberarle dai parassiti. Svelato il mistero, distrutta la magia con la forza della realtà? Proprio no, no davvero. Resta da capire come questi giganti sappiano che proprio lì, li aspettano i minuscoli pesciolini e quali rotte invisibili seguano per tornarvi da ogni parte del Pacifico. Tutto questo pensiamo, mentre ce ne stiamo immobili, paralizzati di fronte allo spettacolo di cinque, sei, sette mante, che oramai da decine di minuti ci nuotano intorno incuranti della nostra presenza.