Isole FIJI

Resort

"Fiji". L’arcipelago descritto nella storia degli ammutinati del Bounty. L’arcipelago un tempo popolato da guerrieri prodi e fortissimi, spietati cannibali. L’arcipelago delle orchidee, del popolo capace di camminare sul fuoco. Le isole in cui ancora le vecchie consuetudini dei popoli del Pacifico sono legge ineluttabile. Fiji è una parola magica, una parola che evoca all'istante l’immagine del paradiso tropicale. La pura bellezza di queste isole supera di gran lunga ogni possibile aspettativa. Tutto il fascino dei Mari del Sud è racchiuso in queste gemme di roccia vulcanica, circondate da barriere coralline, placide e bianche spiagge e da spendide lagune blu. I fondali sono ricchissimi. Ricchi soprattutto di colore. Coperti da una quantità incredibile di alcionari. Si forse proprio gli alcionari, i coralli molli, sono la caratteristica più tipica e notevole delle isole. I "fondali dell’arcobaleno" così sono soprannominati i fondali fijiani. E qui ci si permette il lusso di dare alle pareti il nome del colore che per via degli alcionari risulta dominante. E allora eccoci sospesi lungo i contrafforti di Purple Wall, coperto di alcionari rossi, o sull’abisso di Golden Wall. Dove tutto, davvero tutto ha il colore dell’oro. Impressionante davvero la parete nota con il nome di Great White Wall. Qui la corrente è molto forte. Saremo sorpresi di certo quando ci getteremo dalla barca e troveremo un pianoro corallino a circa cinque metri di profondità mentre ci aspettavamo una impressionate parete. Saremo ancora più sorpresi quando la guida sparirà in una voragine aperta tra i coralli. Poche pinneggiate all’interno del tunnel, ed eccoci qui in piena parete. Ci troveremo a volare su quella che sembra una grande parete alpina. Coperta di soffice e candida neve. In realtà si tratta di alcionari. Di una moltitudine di alcionari candidi.